La prima bozza di foresta delle fate |
In quel tempo a Betlemm... no, era il luglio del 2009 e grazie alle annotazioni dei caballeros betatester il primo tabellone si poteva considerare concluso. Dato che volevo partecipare all'annuale Game Contest del nostro forum (rpg2s) i cui termini di consegna scadevano a fine ottobre, decisi di tentare la realizzazione del secondo tabellone in modo da presentare una demo più sostanziosa (quella che poi di fatto avete in mano :) ).
La programmazione generale era cosa fatta, cose come il menù, il sistema di battaglia, lo scheletro degli eventi casella, la gestione del movimento, la crescita del personaggio, i negozi ecc di fatto potevano essere presi e riproposti, con le dovute variazioni grafiche, anche nei successivi tabelloni, non aveva senso cambiarne la struttura, erano costanti del gioco, quindi l'impresa sembrava fattibile, c'era "SOLO" da rifare la grafica di nemici, trappole, sfondi, boss, caselle speciali, personaggi al punto chiacchiere, baloon di dialogo... T_T aiuto.
Un passo alla volta si fa tutto, quindi cominciai col riadattare la casella dei soldi (stavolta Nono trovava un sacco più grande) e la Inn e lo Shop.
Dal betatest era venuto fuori che la grafica di questi 2 ambienti (e relative commesse) stonava un po' col tono generale del gioco, quindi VAL si offrì di ripparmi degli sfondi carini da Kimi no Yuusha e dallo stesso gioco presi i mezzibusti della locandiera e della negoziante attuali.
Poi mi dissi: "questo gioco ha solo 4 tabelloni, perché usare sempre le stesse persone nei negozi? Non siamo mica in Pokémon che ci sono sempre l'infermiera Joy e l'agente Jenny (anche se l'idea era quella)." Quindi decisi di variare personale a seconda del tabellone e dell'ambiente nel quale si svolgeva per aggiungere un po' di varietà.
Nessun commento:
Posta un commento